Arbitro athletic real madrid

Arbitro athletic real madrid

Real madrid live

The Portuguese player disagreed with a Gil Manzano’s sentence and made a gesture insinuating that he was mad about his decision. This annoyed the head referee and he sent off the Atletico Madrid player.

Around the 80th minute, moments in which the “Colchoneros” were looking for the rival’s goal with more thrust than ideas, the Portuguese player went to dispute the ball, but ended up committing a foul. This infraction was considered a cautionable offense by the main referee, Gil Manzano. However, Félix showed his dissatisfaction with the sentence and made a derogatory gesture to the referee, which is why he decided to give him a second yellow card and send him off.

Athletic-real madrid 2021

En la temporada 1956-1957, los Colchoneros, entrenados por Antonio Barrios, acabaron quintos en la liga. En la Copa del Generalísimo, el Atlético Madrid fue eliminado en octavos de final por el Barcelona.

Barcelona23 de septiembre de 19563Día del Barcelona 7 – 3referencia Atlético MadridLes Corts Árbitro: Manuel Gómez Arribas Suárez 11′, 29′, 64′, 84’Tejada 33′, 46′, 67’Máximos goleadores 63′ (autogol) Brugué 74′ Cobo 85′ Collar

Valladolid2 de diciembre de 195613ª jornadaReal Valladolid 4 – 3referencia Atlético MadridJosé Zorrilla Árbitro: José Bielsa Naval Badenes 8′, 73’Gallet 22’Murillo 38’Goleadores 15′ Peiró 85′ Miguel 89′ Hernández

Madrid28 de abril de 19578Segunda ronda de octavos de final – Partido de idaAtlético de Madrid 2 – 5referencia BarcelonaÁrbitro: Julián Rey Martínez Garabal 40’Peiró 53’Goles 14′ Martínez 31′ Basora 48′, 85′ Kubala 66′ Tejada

Barcelona1 de mayo de 19578Regreso de octavos de finalBarcelona 8 – 1referencia Atlético MadridLes Corts Árbitro: José González Echeverría Martínez 16′, 19′, 26′, 32′, 41′, 77′, 83′ Kubala 54’goleadores 73′ Hernández

Real madrid vs atletico bilbao

“Al 78° minuto, Joao Félix è stato ammonito per aver colpito un avversario con il braccio in modo sconsiderato dopo aver subito un fallo”, ha detto l’arbitro anche del primo cartellino giallo, arrivato poco prima di ricevere il secondo.

“È un episodio che succede a qualsiasi calciatore e l’arbitro ha capito che doveva mandarlo fuori. Forse, se quel gesto fosse stato fatto da qualsiasi altro giocatore, non avrebbe reagito allo stesso modo, ma bisogna rispettare le decisioni degli arbitri”, ha continuato l’allenatore, che ha evidenziato il modo in cui Joao Félix è entrato in campo.

Granada-atlético madrid

Karim Benzema, con una doppietta, ha rafforzato il vantaggio del Real Madrid al San Mamés, una partita in cui il Real Madrid ha vinto 1-2 e ha avuto un inizio emozionante, con tre gol in dieci minuti, il terzo di Oihan Sancet per impostare il punteggio che si sarebbe rivelato definitivo.

La partita ha avuto un inizio emozionante ed eccellente. Con una bretella di Benzema, che è una garanzia. Il primo, un colpo superbo, un tiro a ricciolo sul palo lontano che era impossibile da trovare per il giovane Agirrezabala. Una mossa iniziata da Benzema stesso e continuata da Vinicius e Kroos.

Un colpo molto duro e molto meritato da una di quelle ‘perle’ che escono da Lezama e in cui i tifosi biancorossi hanno grandi speranze. Anche se c’erano più, come Unai Vencedor, il migliore della sua squadra fino a metà tempo, e Oier Zarraga.

L’Athletic è cresciuto dopo essere “rientrato” nel gioco e ha generato diverse mosse pericolose. I più pericolosi sono stati un tiro alto di Vencedor, dopo un gioco con Muniain e Balenziaga, e un cross di De Marcos che non ha trovato un rifinitore.

Madrid non ha fatto molto di più nel primo tempo, ma hanno creato un altro movimento in cui hanno minacciato di fare 1-3 e la tripletta di Benzema. Ma De Marcos ha tagliato il passaggio di Hazard all’attaccante, che ha avuto quasi più facilità a segnare sparando che passando.